Ennesimo Black-out che costa caro alla formazione Salentina, rimontata e sconfitta dal Genoa.
La domanda che sorge spontanea è: da cosa è dovuto questo Black-out?
Partiamo dall’ esaminare la partita, il Genoa ha vinto la partita con due solo occasioni, il Lecce ha perso la partita con almeno 4 occasioni nette sprecate.
Sotto porta la squadra manca il colpo finale, e non è la prima volta in questa stagione.
Il secondo punto è, se guardiamo alla prestazione il Lecce fa 60 minuti da top non sbagliando quasi nulla.
60 minuti di lotta di concentrazione, insomma per dirla in breve se le partite durassero 60 minuti il Lecce sarebbe già salvo.
Il problema è che le partite non durano sessanta minuti e che il Lecce si perde, molla la presa e la concentrazione cala.
E qui nascono i problemi non da ieri con la partita con il Genoa ma già da un po’ di settimane.
Per esempio con la Juventus la settimana scorsa il primo goal di Dusan Vlahovic arriva al 59esimo e fino a quel goal il Lecce ha fatto la sua partita.
Oppure il goal vittoria della Lazio arriva sempre verso il sessantesimo e il pareggio del Cagliari nella partita successiva arriva al 68esimo.
Se ci fermiamo solo a queste partite scopriamo che il lecce negli ultimi 30 minuti ha perso ben 8 punti.
Quindi la domanda è: Perchè il Lecce dura solo un’ora?
Come si interverrà per risolvere questo grave problema?
Raffaele Longo – SalentoPost