Il litorale brindisino è stato colpito da una violenta bomba d’acqua che ha provocato disagi significativi tra via Maestri del Lavoro e la località Acque Chiare.
Le improvvise e intense precipitazioni hanno causato allagamenti, veicoli bloccati e danni a case e infrastrutture.
Auto bloccate e abitazioni allagate
La situazione più critica si è verificata lungo la fascia costiera nord di Brindisi, dove l’acqua ha raggiunto livelli tali da entrare all’interno delle auto, arrivando fino alla pancia degli automobilisti. Molte abitazioni sono state completamente invase dall’acqua, con danni considerevoli agli arredi e alle strutture.
Le immagini e le testimonianze degli abitanti della zona descrivono scene di grande difficoltà: veicoli sommersi, persone in difficoltà e strade trasformate in torrenti impetuosi.
La bomba d’acqua, avvenuta nella giornata di ieri, ha colpito duramente diverse località.
Pertanto Le più colpite sono Sbitri, Contrada Torre Testa e Contrada Betlemme, lasciando dietro di sé un bilancio di danni ingenti.
Vigili del fuoco in azione per fronteggiare l’emergenza
Tuttavia Per gestire la situazione, i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in decine di occasioni, impegnandosi in operazioni di soccorso e messa in sicurezza. Gli interventi hanno riguardato:
- Soccorso alle persone intrappolate nei veicoli o nelle abitazioni allagate.
- Pompaggio dell’acqua dagli immobili sommersi.
- Messa in sicurezza di cabine Enel sommerse dall’acqua, per evitare ulteriori rischi legati a corto circuiti o guasti alla rete elettrica.
Pertanto Il lavoro delle squadre di soccorso è stato fondamentale per limitare i danni e garantire la sicurezza degli abitanti delle aree colpite.
Zona costiera nord: l’area più colpita dalla bomba d’acqua
La fascia costiera nord di Brindisi è stata il fulcro del maltempo. Località come Acque Chiare e le contrade vicine hanno subito pesanti ripercussioni, con il livello dell’acqua che ha raggiunto livelli impressionanti in pochissimo tempo. L’imprevedibilità delle precipitazioni e la loro intensità hanno reso difficile la prevenzione e la gestione dell’emergenza.
Anche altre zone limitrofe, tra cui Contrada Betlemme e Torre Testa, sono state duramente colpite, evidenziando come il fenomeno abbia interessato un’ampia area del territorio brindisino.