Taranto 28enne morta ieri dopo aver dato alla luce la sua prima bambina.
La tragedia è accaduta all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto 28enne era ricoverata, alla 40esima settimana di gestazione.
La ragazza è stata ricoverata per la rottura prematura delle membrane.
L’ Asl riferisce che la donna “avendo richiesto di non proseguire con l’induzione al parto è stata sottoposta a taglio cesareo”.
Subito dopo aver finito l’ intervento, durante i controlli ematici post-operatori i medici hanno rivelato una riduzione dell’emoglobina, compatibile con l’intervento chirurgico.
A quel punto i dottori che avevano la 28enne in cura hanno programmato un ulteriore controllo che ha evidenziato una anemia severa dovuta a una emorragia.
Nonostante gli operatori sanitari hanno immediatamente attivato tutte le procedure necessarie, la donna è andata in arresto cardiaco.
Dopo l’ intervento d’ urgenza la donna è spirata.
La neonata, che alla nascita pesava 2 chili e 580 grammi, è in buone condizioni di salute.
Attualmente è sotto osservazione dal personale dell’Unità operativa di neonatologia dell’ospedale.
“La direzione Asl, il primario e il reparto tutto, intendono esprimere il proprio cordoglio per la perdita di questa giovane donna, nel giorno che avrebbe dovuto essere uno dei più gioiosi della sua vita – si legge in una nota – Alla sua famiglia e ai suoi cari vanno le più sentite condoglianze”.
Raffaele Longo – Puglia Post