Il programma è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 800 progetti locali promossi da bibliotecari, pediatri ed educatori.
Dal 1999, Nati per Leggere opera in Italia con l’obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita, perché leggere ai bambini, come confermano recenti studi, aiuta il loro sviluppo. La biblioteca OgniBene, inaugurata il 20 marzo di quest’anno, è uno spazio di comunità e di cittadinanza che si fonda su un concetto innovativo di biblioteca non come semplice luogo di consultazione e di prestito, ma come luogo di aggregazione, socialità e incontro. Per tanto si configura come luogo ideale dove istituire il primo presidio Nati per Leggere di Lecce.
Le iniziative della Biblioteca OgniBene
Tante saranno e attività e le iniziative che rientrano nel progetto, a partire, dall’istituzione del dono del libro ai nuovi nati. Tutti i bambini nati nel Comune di Lecce riceveranno in dono un libro della selezione Nati per Leggere acquistato dal Comune e consegnato in biblioteca preferibilmente durante la settimana nazionale Nati per Leggere, che si svolge ogni anno nella seconda metà di novembre. Saranno anche organizzati incontri con famiglie in attesa e neogenitori per illustrare i benefici della lettura ad alta voce.
Saranno organizzati appuntamenti di lettura rivolti alla fascia di età fino ai 3 anni, sarà ampliata la dotazione libraria della biblioteca con l’inserimento dei libri in altre lingue selezionati nell’ambito del progetto NpL “Mamma Lingua”, per far scoprire ai bambini italiani che esistono lingue differenti dalla propria affinché si sentano cittadini del mondo e, al tempo stesso, un’opportunità per valorizzare la lingua madre dei bambini con genitori stranieri.
«L’Amministrazione comunale – dichiara l’assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo – ha fra i suoi obiettivi quello di avvicinare sempre più cittadini ai libri e alla lettura. A questo scopo sono nate le nostre due biblioteche civiche. In questa direzione va l’adesione al progetto Nati per Leggere e l’istituzione del presidio alla biblioteca OgniBene. Se vogliamo, infatti, avviare un’inversione di tendenza rispetto agli indici di lettura che danno la Puglia in coda alle classifiche, dobbiamo lavorare soprattutto sui bambini, a partire proprio dalla nascita. Inoltre tutte le ricerche fatte sulla materia illustrano notevoli benefici, per esempio, legati alla lettura delle storie a voce alta nel loro sviluppo cognitivo».