Ormai, le strette restrizioni del Covid sembrano appartenere al passato anche se a Foggia sui muri delle scuole continuano ad apparire scritte “No Vax”.
Infatti, sebbene le misure restrittive, come la necessità di richiedere il Green Pass rinforzato stiano lentamente venendo meno, le ribellioni non si fermano. Sui muri delle scuole continuano a comprarire diverse scritte e cartelloni che puntano a dimostrare come il vaccino sia uno strumento inutile o costretto dal governo. Tuttavia, le azioni messe a punto non sono passate inosservate. La Polizia sta indagando sull’accaduto, con il fine di individuarne i responsabili.
Scritte No Vax a Foggia
Questa mattina, quando i ragazzi si sono recati a scuola a Foggia, si sono trovati davanti uno strumento di propaganda, I muri degli edifici, infatti, erano stati riempiti da scritte e striscioni “No Vax”.
Non ci troviamo davanti a semplici scritte. La Polizia ha infatti trovato anche cartelloni con testi chiaramente contro il vaccino per il Covid e un elenco di persone che sarebbero morte a causa della somministrazione del vaccino. Questo è avvenuto sui muri esterni ed i portoni di due istituti Foggiani: l’istituto superiore Giannone e il circolo didattico Leopardi.
Le forze dell’ordine sono ora alla ricerca dei responsabili. Sia le scritte che i cartelli, infatti, sono stati firmati da “ViVi”. Si tratta di un sedicente gruppo negazionista, che si da da fare per proclamare la presunta pericolosità del vaccino. I cartelli e le scritte, d’altronde, hanno un messaggio impossibile da non capire.
Alcune frasi comparse recitano “I vaccini uccidono i bambini, il Governo lo sa”, oltre che “Questo non e’ vandalismo ma lotta per la liberta’ e i diritti”. Non mancano nemmeno accuse ed insulti ai danni di esponenti del governo e delle istituzioni locali.
Silvia Giorgi – Puglia Post