TORRE DELL’ORSO (LE) – Quella che doveva essere una vacanza di relax e mare in Salento per una coppia del Nord Italia si è trasformata in un incubo improvviso: derubati di tutto, senza soldi né documenti, a centinaia di chilometri da casa. Eppure, nella disperazione, hanno trovato un’insperata ancora di salvezza nella generosità di due agenti della Polizia di Stato, protagonisti di un gesto di rara umanità.
La storia, raccontata in un post pubblicato dalla Questura di Lecce, ha conquistato i social. I due turisti, in vacanza a Torre dell’Orso, sono stati derubati del portafogli con contanti, carte e documenti. Senza alternative, sono riusciti a raggiungere con difficoltà la stazione ferroviaria di Lecce, con l’obiettivo di ripartire per Milano. Ma l’unico treno disponibile sarebbe partito solo alle 5.45 del mattino seguente.
In preda allo sconforto, hanno chiamato il 112. È qui che entra in scena la pattuglia della Polizia: gli agenti Rebecca e Paride, accorsi subito per prestare aiuto, li hanno accompagnati alla stazione dei pullman. Ma anche lì, la sfortuna ha colpito ancora: nessun posto disponibile sui mezzi diretti in Lombardia.
A quel punto, i poliziotti non si sono limitati al loro compito. Hanno offerto ai due turisti una pizza – erano a digiuno da ore – e, senza esitare, hanno contattato un albergo del centro, l’Hotel delle Palme, che ha accettato di ospitare la coppia grazie alla garanzia personale degli agenti. Il conto sarà saldato dopo il rientro a Milano.
Il giorno seguente, i due sono finalmente ripartiti, portando con sé un ricordo che ha superato ogni aspettativa: quello di una terra non solo bella, ma anche capace di accoglienza autentica e gesti profondamente umani.
“Ritorneremo in Salento – hanno promesso – stavolta per godere della vacanza che ci è stata negata, e per ringraziare chi ci ha aiutato”.
Un episodio che dimostra come, anche in mezzo a una disavventura, la solidarietà possa restituire fiducia e trasformare il volto di un viaggio.



