Vaiolo delle scimmie primo caso a Taranto è il secondo caso in Puglia. Il paziente, in buone condizioni di salute generale, è in isolamento domiciliare.
A seguito di segnalazione dell’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive del Presidio Ospedaliero Moscati, l’ASL di Taranto ha identificato il primo caso confermato di Vaiolo delle Scimmie sul territorio provinciale.
Il paziente, riconosciuto un quadro clinico riconducibile a tale patologia, ha segnalato spontaneamente la sua situazione ed è stato tempestivamente sottoposto ai prelievi necessari a dare conferma di laboratorio.
Il Dipartimento di Prevenzione ha già svolto indagine epidemiologica e attivato le azioni di Sanità Pubblica previste al fine di prevenire eventuali casi secondari.
Il paziente è in isolamento domiciliare in buone condizioni di salute generale.
Cos’è il vaiolo delle scimmie
Il vaiolo delle scimmie, monkeypox (MPX), è una patologia infettiva causata da un Orthopoxvirus, un virus simile a quello che causa il vaiolo (da cui si differenzia per minore diffusività e gravità) e il vaiolo bovino.
Il vaiolo delle scimmie è tuttora presente in forma endemica in Paesi dell’Africa centrale e occidentale.
Si tratta di una zoonosi che può colpire l’uomo attraverso contatto con animali infetti, in particolare primati e piccoli roditori.
L’infezione si trasmette dall’animale all’uomo attraverso la saliva ed altri fluidi corporei o il contatto diretto (compresa l’ingestione di carni di selvaggina illegale – bushmeat), mentre il contagio interumano sembra essere scarsamente efficiente e richiedere un contatto stretto (consulta la pagina dell’OMS e la pagina dell’Istituto superiore di sanità).
Raffaele Longo-PugliaPost