Quella di ieri è stata una serata movimentata nel Salento dove le forze dell’ odine sono intervenute in diverse circostanze per furti rapine.
Andiamo per ordine il primo caso si è verificato a Castromediano frazione di Cavallino.
Tutto ha avuto inizio intorno alle 14 di ieri dove un 24enne a volto scoperto, dopo aver arraffato un profumo dagli scaffali, ha tentato di allontanarsi in fretta verso l’uscita.
Per scappare ha spintonato la commessa, azione che ha aggravato la sua posizione.
Ad attenderlo fuori un presunto complice alla guida di una Fiat Marea di colore bianco.
Giunti sul posto i carabinieri hanno visionato le immagini delle videocamere di sorveglianza è hanno individuato l’ autore.
Il 24enne ripreso dalle immagini era D.C residente a Casalabate e già ai domiciliari per simile reato.
Una volta che i militari hanno raggiunto la marina di Casalabate, ha dovuto subire due contestazioni: non solo la rapina impropria, ma anche l’evasione dagli arresti domiciliari. Per lui si sono quindi aperte le porte del carcere di Lecce.
Furti, rapine a Ruffano
La serata dei furti rapine ha colpito anche Ruffano, nel caso specifico si è consumata una rapina ad un distributore di benzina.
Poco prima delle 20 due malviventi, entrambi con il volto travisato da un passamontagna, hanno fatto una veloce incursione, nell’impianto di rifornimento della Menga Petroli, in via degli Artigiani.
Uno dei malviventi era armato di fucile, il bottino della rapina e di 6mila euro, i malviventi sono fuggiti a bordo di una Fiat Panda verde risultata rubata a Montesano Salentino.
San Cataldo i carabinieri intervengono per un furto e trovano uomo addormentato
Il terzo caso che ha visto la giornata di ieri il Salento protagonista di furti, rapine e arresti si è verificato a San Cataldo marina del capoluogo Leccese.
I carabinieri erano intervenuti sopralluogo dopo un tentativo di furto e hanno una seconda effrazione in un’altra villetta estiva, un uomo addormentato sul divano, un’auto rubata nelle vicinanze con dentro della refurtiva.
In questo caso sono scattate le manette per il 46enne di Trepuzzi il quale aveva anche 2 grammi di stupefacente.
Cosi è finito in carcere il 46enne su disposizione del pubblico ministero di turno.