Bea è una cucciolona di cane che vive la sua libertà nella marina di Casalabate e attira l’ amore dei cittadini che la incontrano.
Cittadini che oggi sono in apprensione, poiché questa mattina portandole da mangiare, hanno trovato Bea in stato di malessere.
Spinti dall’ amore verso quella cucciolona hanno allertato gli organi preposti affinché la curassero.
Ad intervenire sul posto la Polizia Locale insieme al veterinario che hanno deciso il ricovero di Bea presso una struttura veterinaria, per poterle offrire le cure necessarie.
Spesso sentiamo parlare di maltrattamento verso gli animali, ma oggi abbiamo deciso di raccontare una storia bella.
Quella di cittadini che pur vedendo Bea, cane randagio, star male non si sono girati dalla parte opposta.
Mentre Bea veniva caricata nell’ auto dei veterinari per il trasporto verso la struttura, a qualcuno sono scese anche le lacrime.
Si pensa spesso che gli animali d’ affezione siano solo gli animali che abbiamo in casa, ma l’ amore di questi cittadini dimostra come anche gli animali randagi possono essere amati.
Quei cittadini che non vedono l’ ora che Bea si rimetta, e che sono consapevoli del fatto che non appena tutto sarà passato Bea avrà bisogno di una famiglia.
Merita di vivere gli ultimi anni della sua vita circondata dall’ amore che lei ha donato in questi anni a Casalabate.
Dovremmo tutti ricordare e fare nostre le parole di uno de maggiori pensatori del XIX, Arthur Schopenhauer, che disse:
“L’amore per gli animali è intimamente associato con la bontà di carattere, e si può tranquillamente affermare che chi è crudele con gli animali non può essere un uomo buono.”
Raffaele Longo-PugliaPost