La Guardia di Finanza è al lavoro eseguendo controlli a tappeto e riscontrando irregolarità col mondo del lavoro regolare, tra alcune incongruenze anche il possesso di Porsche Ferrari.
Una particolare attenzione è stata riservata per le località della fascia costiera interessate da maggiore affluenza turistica.
Durante i controlli inoltre sono stati rintracciati 23 lavoratori “in nero”, 6 lavoratori la cui assunzione è risultata “irregolare”, con la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di 5 datori di lavoro ai fini della sospensione dell’attività delle imprese coinvolte.
242 sono invece le posizioni per le quali nei prossimi giorni verranno svolti ulteriori approfondimenti opportuni a livello fiscale.
Dai dati del controllo effettuato ciò che emerge è il numero consistente di auto costose, dai marchi rinomati di cui Porsche e Ferrari.
La Guardia di finanza inoltre ha controllato numerosi distributori di benzina allo scopo di rilevare eventuali e ingiustificati incrementi dei prezzi di vendita.
Lotta anche alla vendita di materiale contraffatto che ha portato al sequestro di oltre 1.300 pezzi, tra articoli di abbigliamento, accessori vari e bigiotteria con marchi contraffatti.
Il materiale è stato trovato privo delle informazioni di sicurezza obbligatorie stabilite dalle disposizioni di legge, in merito ai quali sono in corso i riscontri fiscali.
Le verifiche poste in essere dalla Guardia di Finanza leccese si inquadrano, nell’ambito dell’azione di contrasto all’evasione fiscale, al lavoro nero e alle truffe ai danni dei consumatori.
Tali operazioni andranno avanti per tutta l’ estate
Raffaele Longo – Puglia Post