E’ tornata ad essere operativa l’Unità di Dispensazione farmaci dell’Ospedale San Giuseppe Moscati, trasferita all’ Ospedale SS Annunziata all’esordio della pandemia quando tutta la struttura aveva dovuto subire la conversione ad ospedale COVID con interdizione dell’accesso ai soggetti fragili per ragioni di sicurezza.
L’Unità di Dispensazione Farmaci ritorna ora, però, al Moscati, garantendo quindi nuovamente la prossimità del servizio con le strutture ambulatoriali del presidio.
Negli anni, infatti, è stata notevole la soddisfazione dei pazienti per un servizio così prossimo alle strutture ambulatoriali e altrettanto grande il disappunto da essi manifestato quando la pandemia ne ha provocato la destrutturazione.
Attivata nel 2015, la struttura si era temporaneamente trasferita al Santissima Annunziata in concomitanza con la pandemia. L’emergenza sanitaria, infatti, ha determinato nel 2020 la conversione del Moscati in ospedale Covid e il conseguente divieto degli accessi alla struttura per i pazienti fragili, per ragioni di tutela e sicurezza. Sempre nell’ottica della tutela dell’utenza, nelle fasi più delicate della pandemia il servizio ha attivato anche il servizio di consegna dei farmaci al domicilio dei pazienti.
L’Unità di Dispensazione Farmaci al Moscati è nata nel 2015 ad opera del Dipartimento Farmaceutico aziendale, al fine di realizzare una distribuzione appropriata di farmaci impiegati per il trattamento di importanti patologie virali. Successivamente, il servizio si è ampliato con la distribuzione diretta di farmaci antitumorali onco ematologici, destinati all’assunzione a domicilio da parte dei pazienti e prescritti dai clinici responsabili degli ambulatori dedicati del Moscati.
Il ripristino delle attività di ritiro presso il Moscati è il segnale di una ritrovata normalità assistenziale e di riorganizzazione aziendale in funzione dei bisogni dei pazienti.
Alessandra Caccavo-PugliaPost