Dopo due anni dallo stop imposto dalla pandemia le frecce tricolore voleranno ancora sul lungomare di Bari domenica 8 maggio alle ore 16, in occasione delle celebrazioni per San Nicola.
L’evento, organizzato dall’Aeroclub di Bari, il Comune di Bari e dall’Aeronautica Militare, si inserisce difatti nel quadro degli eventi celebrativi legati ai festeggiamenti di San Nicola e testimonia il solido legame tra l’Arma azzurra, la città di Bari e il suo Santo Patrono.
La pattuglia acrobatica dell’Aeronautica militare infatti fu designata “ambasciatrice di San Nicola” nel 1987 dalla comunità dei frati domenicani della Basilica pontificia.
Domani 7 maggio, alle ore 19.30, il sindaco Antonio Decaro riceverà quindi a Palazzo di città, per un saluto di benvenuto, la Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori”.
I piloti, accompagnati dal generale Frigerio, comandante della 3a Regione aerea, saranno accolti anche dai sindaci di Giovinazzo e Molfetta, le città che insieme a Bari hanno avuto l’onore di ospitare nei propri cieli le evoluzioni acrobatiche della pattuglia.
Il programma dell’evento:
L’esibizione in volo di domenica avrà inizio alle ore 16 e sarà aperta dal sorvolo dei velivoli di addestramento in dotazione all’Aero Club di Bari. A seguire si terrà una dimostrazione di soccorso in mare da parte di un elicottero HH-139 dell’84esimo Centro Sar (Search and Rescue) di Gioia del Colle (Bari), dipendente dal 15esimo Stormo di Cervia, in collaborazione con i velivoli e le unità navali della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera. La manifestazione proseguirà con una simulazione di una operazione per contrastare i traffici illeciti messa in campo dal reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza di Bari. A seguire i sorvoli dei mezzi della linea addestrativa delle scuole di volo dell’Aeronautica militare. Dal 7 all’8 maggio sarà inoltre allestita sul piazzale antistante il Comando delle Scuole dell’aeronautica Militare-terza Regione Aerea di Bari, un’area espositiva con simulatore di volo delle Frecce Tricolori.
Alessandra Caccavo–PugliaPost