A San Severo le Forze dell’Ordine hanno individuato una camera della droga in uno stabile di edilizia popolare: da qui il nome di “drug room” all’ inchiesta condotta dai carabinieri del comando provinciale di Foggia ed il coordinamento della procura locale, che ha portato all’arresto di 6 persone. Di questi, tre di loro erano già in carcere per altra causa mentre uno è finito agli arresti domiciliari.
L’accusa per 6 individui è quella di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti continuata e in concorso, nel periodo tra novembre 2020 e giugno 2021.
Nello specifico, gli indagati utilizzavano la suddetta palazzina come deposito, per nascondere o liberarsi degli stupefacenti acquistati in Molise: gli investigatori hanno trovato e sequestrato circa 220 grammi di cocaina, 20 grammi di marijuana, 220 grammi di hashish e 20 grammi di eroina e circa 16mila euro in contanti.
A seguito dell’indagine, ha subito l’arresto anche un 36enne con precedenti specifici; sono tre i denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, uno per evasione dagli arresti domiciliari e infine segnalati 7 assuntori di droga in prefettura.
L’operazione svolta oggi è ,peraltro, successiva ad altre due operazioni.
La prima, svolta a fine 2020, ha visto una delle persone coinvolte nell’inchiesta di oggi; è stata indagata per aver esploso alcuni colpi d’arma da fuoco nei confronti di un uomo sempre di San Severo per motivi “estorsivi”.
La seconda invece, risale al febbraio scorso quando nell’ambito dell’inchiesta denominata “Mini market” tre persone sono finite ai domiciliari per spaccio.
Alessandra Caccavo-PugliaPost