San Vito dei Normanni – Una storia che ha del surreale, dai festeggiamenti di una comunione e di una cresima si è passati direttamente alla rissa.
Il tutto è avvenuto all’ interno di una sala ricevimenti, dove due famiglie separatamente stavano festeggiando una la comunione e l’ altra la cresima.
Durante il pranzo le temperature in sala si sono scaldate, talmente tanto che prima le famiglie hanno iniziato ad insultarsi fino a degenerare in una rissa vera e propria.
Sono iniziati a volare piatti e posate oltre che a scazzottarsi.
Nemmeno l’ intervento delle forze dell’ ordine è servito per stemperare gli animi.
A quel punto si è passati dai festeggiamenti alle denunce e agli arresti.
Tre persone sono state arrestate con l’ accusa vario titolo di rissa aggravata, lesioni colpose e resistenza a pubblico ufficiale.
Le persone coinvolte nella maxi rissa sarebbero almeno 20 le persone coinvolte in una maxi rissa.
Una domenica che doveva essere un giorno di festa ma non solo anche di riflessione.
Basti pensare che quelle famiglie poche ore prima erano in chiesa dove il parroco sicuramente ha spiegato il significato dei sacramenti.
Avrà detto che significato della Prima Comunione risiede quindi nel fatto che durante questo sacramento si ricevono per la prima volta il Corpo ed il Sangue di Cristo, l’Eucarestia dunque. Si tratta quindi del momento in cui il bambino fa il suo ingresso a pieno titolo fra la comunità dei credenti cristiani
I doni dello Spirito Santo, che si ricevono nella Cresima sono questi sette: Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà e Timor di Dio.
Nulla di quei insegnamenti in realtà ha fermato che i festeggiamenti si trasformassero in rissa.
Raffaele Longo – PugliaPost