Arrestato il presunto autore dell’ incendio che ha visto distrutta una Renault Scenic nella serata di ieri.
Secondo i fatti ricostruiti dai Carabinieri della stazione di Surbo il 32 enne ha appiccato il fuoco a un’autovettura a Surbo, poi, è stato lui stesso a lanciare l’allarme.
Ha usato questa tattica per sperare di farla franca, ma il pronto arrivo dei Carabinieri e una rapidissima verifica, hanno fatto sì che venisse scoperto in brevissimo tempo.
Per questo motivo il presunto autore dell’ incendio è stato arrestato.
Nello specifico, gli uomini dell’Arma, sono prontamente intervenuti nel comune del Nord Salento, a causa dell’incendio di una macchina, una Renault Scenic.
L’ auto in è in uso a un 46enne ristretto presso la casa circondariale Borgo San Nicola di Lecce.
Quando i carabinieri sono giunti sul posto e hanno sorpreso nelle immediate vicinanze il 32 enne e lo hanno bloccato.
A seguito dei controlli, hanno recuperato e sequestrato un accendino, che aveva utilizzato per innescare le fiamme, dando a fuoco un plaid che si trovava all’interno dell’auto lasciata aperta.
La rapidità dell’intervento ha indotto l’autore – che nel lanciare l’allarme aveva creduto di aver eluso le indagini – ad ammettere le proprie responsabilità.
Il movente del gesto è da ricondurre a dissapori con la persona offesa.
I motivi del contrasto sono originati dal deferimento in stato di libertà per un reato analogo, avvenuto il 17 febbraio 2023.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, così come stabilito dall’Autorità Giudiziaria.
Raffaele Longo – SalentoPost