La Dia salentina e la Divisione Anticrimine hanno appena proceduto ad un sequestro milionario a Lecce ai danni di un pregiudicato. L’uomo, infatti, era in possesso di diversi beni immobili e una auto sportiva per una somma pari a 3 milioni di euro.
Sequestro a Lecce ad un pregiudicato di 3 milioni di euro
Nella mattinata di oggi, il Tribunale di Lecce, precisamente la sezione misure di prevenzione, ha emesso un decreto di prevenzione patrimoniale su proposta della Procura. L’uomo era un pregiudicato, precedente noto per furto.
Il pregiudicato, infatti, era già un soggetto “socialmente pericoloso”. Nel novembre del 2018, infatti, l’uomo aveva commesso un eclatante furto nel caveau della Banca Nazionale del Lavoro in piazza Sant’Oronzo, a Lecce, venendo successivamente condannato.
La Divisione Anticrimine e la sessione operativa della Dia di Lecce hanno quindi messo in atto la misura di prevenzione patrimoniale a Veglie, dopo aver proceduto con indagini patrimoniali accurate. Tali indagini, infatti, hanno mirato a ricostruire un accurato profilo criminale temporale ed inoltre, si sono concentrare ad analizzare le posizioni economico – patrimoniali non solo del soggetto di per sè ma anche della sua famiglia.
Beni sequestrati: immobili e Jaguar
I possedimenti del pregiudicato erano decisamente milionari. La Dia di Lecce e la Divisione Anticrimine hanno, infatti, proceduto ad un sequestro pari a 3 milioni di euro.
Fra i beni sequestrati, sono stati trovati diversi complessi immobili. Il pregiudicato, infatti, aveva un supermercato, una tabaccheria, un bar. Poi, si è proceduto anche al sequestro di due abitazioni, una rimessa per auto e un complesso immobiliare chiamato “Ex Alaska”. Figurano ancora come beni sequestrati tre compendi aziendali provvisti delle relative quote societarie, un terrreno, un furgone, e sette rapporti finanziari. Inoltre, è stata sequestrata anche un’auto marcata “Jaguar“.
Silvia Giorgi – Puglia Post
