Serranova – I carabinieri indagano per duplice omicidio, i corpi di due coniugi sono stati trovati ieri, uccisi con due colpi di arma da fuoco.
A trovare i cadaveri il fratello di lui.
Lui, il 70enne Antonio Calò, era all’ingresso, la moglie, la 64enne Caterina Martucci, nella stanza da letto. E’ quanto ha ripetuto colui che ha trovato i cadaveri e lanciato l’allarme, Carmelo, il fratello di Antonio.
Carmelo, nel pomeriggio, ha chiamato più volte il fratello, fuori dall’abitazione. Poi è entrato in casa: la porta d’ingresso era chiusa, ma non a chiave, dice.
Nel momento che ha acceso la luce e si è trovato di fronte il corpo del fratello, in un lago di sangue.
Solo dopo l’ arrivo degli investigatori si accerterà che i coniugi sono morti a causa di colpi d’arma da fuoco, uno a testa, stando a quanto si apprende.
Sul posto, subito dopo la scoperta, si sono recati i carabinieri del Norm della compagnia di San Vito Dei Normanni, lo stesso comandante Alberto Bruno e i colleghi del Reparto operativo del comando provinciale di Brindisi con il tenente colonnello Raffaele Federico.
Gli agenti della Polizia locale di Carovigno, coordinati dal comandante Lorenzo Renna, hanno fornito supporto ai militari piantonando la zona.
I due coniugi Calò vittime del duplice omicidio vivevano in un’abitazione modesta, isolata.
Raffaele Longo – SalentoPost