Una scossa di terremoto di magnitudo 6.0 ha fatto tremare la terra in Bosnia Erzegovina. Il fenomeno sismico è stato registrato dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella serata di venerdì 22 aprile. L’epicentro è stato individuato a Ljubinje, un piccolo comune di 3.000 abitanti e ha avuto una profondità di 10 chilometri.
Il sisma si è propagato sino a 400 chilometri dall’epicentro ed è stato avvertito in tutto il Centro e il Sud Italia di fatti la scossa è stata avvertita lungo tutta la dorsale adriatica e in particolare nel meridione oltre che in Puglia e in Basilicata la terra ha tremato anche in Campania e Calabria.
Per quanto riguarda la Puglia la scossa è stata avvertita in diversi comuni sia nella parte Garganica ma anche in territori Baresi, Brindisini e Leccesi non sono mancate le segnalazioni, con un tam tam attraverso i social network.
Come riferiscono i media, l’epicentro del sisma è stato localizzato a una ventina di km a est di Stolac, località non lontana da Mostar, il capoluogo della Erzegovina. La forte scossa è stata avvertita distintamente anche a Sarajevo, Tuzla e nella stessa Mostar, dove molte persone sono uscite in strada prese dal panico. Paura anche sulla costa dalmata della Croazia, in particolare a Spalato e Makarska, e in Montenegro dove il sisma si è sentito distintamente in numerose località. Finora non sono giunte notizie di danni a cose o persone.
Raffaele Longo – PugliaPost