L’ Aeroporto di Bari fa decollare anche l’arte. Proprio in quel luogo, infatti, ci sarà la prima edizione di “The (Art) Side”. Si tratta di un talento volto a promuovere i giovani pugliesi, che avranno l’occasione di dividere la scena con i grandi maestri sino a dicembra.
L’aeroporto di Bari fa decollare l’arte
Da oggi 4 maggio fino a dicembre, l’aeroporto di Bari sarà pieno di opere d’arte. Infatti, Aeroporti di Puglia ha voluto promuovere la prima edizione di “The (Art) Side”, un progetto che promuove i talenti pugliesi. In questa occasione, sarà possibile recarsi nell’area Air Side dell’aeroporto Karol Wojtyla di Bari per vedere le opere di giovani artisti affiancati dai grandi maestri.
La mostra evento, inoltre, è curata da Massimo Diodati, che gode del patrocinio di ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, e della Regione Puglia.
L’Air Side sarebbe la zona che si trova dopo i controlli ed è destinata ai viaggiatori in partenza. Le statistiche ci dicono che è la parte in cui i passeggeri passano più tempo, in attesa dell’imbarco. Perchè non passarlo godendosi una mostra d’arte locale?
Alcuni nomi
Questa idea, che doveva essere una mostra permanente, era di un artista scomparso prematuramente, Dino Clavica. La sua, era una iniziativa volta a prestare attenzione soprattutto ai giovani. Aeroporti di Puglia ha tenuto a realizzarla, rispettandone i valori. Tra le opere presenti c’è proprio una delle sue opere d’arte, appartenente alla serie Left Hand, come Visual della prima edizione dell’evento.
Il cuore della mostra è composta da tre quadri del maestro barese Gennaro Picinni, ovvero Bari panoramica, Basilica di San Nicola, Nascita di un Teatro.
Fra i giovani, invece, figurano sei nomi nuovi: Dino Clavica, Mariaelena Colonna, Vincenzo De Sario, Alessia Lofano, Aldo A. Pezzarossa, Lisa Simone.
Tuttavia, la liste delle opere d’arte presenti non finisce qui. Picinni, infattim ha donato ad Aeroporti di Puglia la sua opera Sankt Nikolaus, che sarà esposta nella Vip Lounge dell’aeroporto.
L’arte unisce la modernità, in quanto attraverso il sistema QRcode Exibo di EWiki presente su ogni pannello esplicativo si potrà leggere di più sui contenuti in una pagina web dedicata dispobinile in otto lingue: albanese, cinese, inglese, tedesco, italiano, russo, spagnolo, francese.
Silvia Giorgi – Puglia Post