Il tema della sicurezza in agricoltura è un argomento fondamentale per un corretto sviluppo dei beni che la terra ha da offrire. Purtroppo, però, non se ne parla mai abbastanza. In Puglia, questo sta cambiando. Grazie alla ASL di Taranto e all’ INAIL, infatti, si è tenuto questa mattina un convegno proprio sulla sicurezza nel settore agricolo.
Agricoltura in sicurezza? Taranto risponde sì
Si chiama “Informo per coltivare la salute e la sicurezza in agricoltura”. é il convegno al fine di formare ed informare sull’argomento. La riunione ha avuto luogo questa mattina pressola Masseria Sacramento di Palagianello. A volerlo fortemente ed organizzarlo sono state la ASL di Taranto congiuntamente alla Direzione Regionale pugliese INAIL. Ma non solo. Hanno preso parte attivamente sia le organizzazioni datoriali che quelli sindacali.
Un bel successo per quello che è solo il primo di tanti appuntamenti destinati alla sensibilizazione e formazione che saranno organizzati in tutto il nostro territorio provinciale. Il gradimento è stato testimoniato anche dal gran numero e dalla qualità dei partiecipanti, ovvero gli imprenditori del settore agricolo ed i tecnici della sicurezza.
“Nell’ambito della sicurezza sul lavoro è necessario affiancare all’attività ispettiva anche quella informativa e formativa affinché ogni lavoratore abbia la consapevolezza che la propria azienda operi in assoluta sicurezza”– ha affermato il direttore generale della ASL Taranto, Vito Gregorio Colacicco, direttore del convegno insieme al Prefetto Demetrio Martino.
Obiettivo del percorso
Il direttore della ASL ha poi delineati gli obiettivi. “Obiettivo di questo percorso, – ha continuato Colacicco – creato attraverso la collaborazione e l’impegno di una rete di istituzioni, è quello di relegare al passato il fenomeno degli infortuni sul lavoro. La Asl assieme agli altri soggetti coinvolti si impegnerà nella sensibilizzazione e nella formazione dei lavoratori, affinché la loro sicurezza sia preservata.”
La Direzione Strategica ASL Taranto, ovvero lo SPESAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) della stessa ASL e la Direzione INAIL Regionale,ha inoltre puntato sulla promozione di una cultura che si basi sulla sicurezza di ognuno dei diversi comparti, specialmente quello agricolo. A questo fine, ha invitato gli interessati per presentare lo stato dell’arte previsto e sottoscritto nei Piani Regionali di Prevenzione e nei Protocolli di collaborazione. Questo è un altro degli obiettivi da tenere a mente per raggiungerlo in breve tempo. “Per aggredire il fenomeno degli infortuni sul lavoro, è fondamentale la collaborazione tra le istituzioni – ha infatti detto il direttore regionale INAIL Giuseppe Gigante – non solo affinché le regole vengano rispettate, ma anche per uno scambio di informazioni che aumenti la consapevolezza dei lavoratori su un fenomeno che ha rilevanza etica. Questa iniziativa fa emergere un atteggiamento nuovo, fondato sulla collaborazione sinergica per il raggiungimento del bene comune. Con la Asl condividiamo lo stesso forte desiderio di fare un salto di qualità, soprattutto in agricoltura, un settore trainante che ha dato e ancora può dare al Paese. Obiettivo di questo progetto è considerare il lavoro come elemento di crescita culturale e sociale del paese, segno tangibile della volontà comune di cambiare e migliorare la vita dei cittadini.”
Silvia Giorgi – Puglia Post