Un piccolo imprenditore salentino, di Galatina, titolare una azienda di carpenteria, è morto nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce dove era stato ricoverato ieri dopo essere caduto da una scala di legno sulla quale era salito per un intervento di verifica al solaio di un’abitazione privata. Il fatto è accaduto a Galatina, in via Piemonte.
La vittima è Angelo Masciullo, di 68 anni, di Noha, frazione di Galatina. Da quanto si apprende, a causare la caduta sarebbe stata la rottura del gradino sul quale si trovava. Portato in ospedale per accertamenti, sembrava essersela cavata solo con la rottura del coccige, ma col passare delle ore la situazione clinica dell’uomo di è aggravata notevolmente. É subentrata una emorragia interna che purtroppo ha determinato il decesso di Angelo Masciullo.
Forze dell’ordine, medici dello Spesal e procura sono al lavoro per verificare cosa sia accaduto in quel cantiere. È stato aperto un fascicolo, presumibilmente nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia sul corpo del piccolo imprenditore di Galatina, che si trova ancora alla camera mortuaria dell’ospedale. Pochi giorni fa un altro operaio, 28 anni di Crispiano (Taranto) è morto sul lavoro in provincia di Lecce, a San Donato, all’interno di un parco fotovoltaico, folgorato da una scarica elettrica.
Redazione – Puglia Post